Italia? Pizza, spaghetti e mandolino
Ammettiamolo...Quante volte ci sarà capitato, soprattutto
all'estero, di sentirci dire:<<Italia? Pizza, spaghetti e
mandolino!>>
Difficile abbattere certi stereotipi, specie quando così veritieri.
D'altronde non possiamo negare che tutti e tre questi elementi costituiscano delle vere e proprie eccellenze
totalmente made in Italy. Cosa significa ciò? Che ci piace mangiare, certo, ma
non solo; amiamo la buona musica. Per questo motivo, oggi, vorrei
dedicare questo articolo proprio a lui: il mandolino. È innegabile il fatto che
la sua origine sia italianissima, basti pensare all'immaginario collettivo
raffigurante la maschera di Pulcinella impegnata a suonare tale strumento;
difatti il mandolino napoletano è il modello classico, ma ne esistono innumerevoli
varianti che prendono il nome dal proprio luogo d'origine.
Il mandolino appartiene alla famiglia dei cordofoni, per
cui è parente della chitarra e del violino: possiede la stessa cordatura di
quest'ultimo, ragion per cui anche con il mandolino è possibile utilizzare il
repertorio violinistico.
Si tratta di uno strumento popolare, nonostante ciò è
stato utilizzato anche nella cosiddetta musica colta, ovvero per l'opera lirica.
Basti citare nomi come Vivaldi, Mozart e Beethoven: tutti e tre questi
celeberrimi autori ne hanno fatto uso per la realizzazione di alcuni loro
capolavori musicali.
Parlando di mandolino, non potrete dimenticare come esso sia stato protagonista, accanto a Nicolas Cage e a Penelope Cruz, nel film "Il mandolino del Capitano Corelli", dove la passione di quest'ultimo per la lirica e per la bella Pelagia superano di gran lunga quello per la guerra.
Amore e passione per la musica s'intrecciano, dando vita ad un'intramontabile storia d'amore in cui il nostro mandolino riveste un ruolo fondamentale. Il film costituisce un vero e proprio omaggio a questa nostra eccellenza italiana, perciò concludo l'articolo con il video della "Pelagia's song", composta dal Capitano Corelli per la donna amata, che potrete trovare al seguente link: https://youtu.be/v5wdNU1-bJA. Buona visione e buon ascolto!